Teatro comunale Maria Carta
Stagione teatrale febbraio/aprile 2023
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Biglietti: intero € 7,00 - ridotto € 5,00 (residenti a Villaspeciosa, bambini e studenti fino a 26 anni)
Abbonamento a 6 spettacoli: intero € 35,00 - ridotto € 25,00
Spettacoli in matinée dedicati alle scuole: biglietto speciale € 3,00
Info e prenotazioni: telefono 3478928141 su whatsapp
L'ingresso agli spettacoli sarà regolato dalle norme anti-covid in vigore
Domenica 5 febbraio - ore 19.30
Anfiteatro Sud
S'accabadora
Regia, drammaturgia e scene: Susanna Mameli
in scena: Elisa Pistis e Marta Proietti Orzella
musiche: Paolo Fresu
videomapping e realtà aumentata: Michele Pusceddu e Francesco Diana
Lo spettacolo, pluripremiato, ultimo riconoscimento il Premio alla Migliore Drammaturgia al Roma Fringe Festival 2020, è ambientato nella tana
de s'accabadora. La sua serva racconta i fatti della padrona; attraverso il filtro dei pettegolezzi e dell'amore-odio della serva verso la
sua padrona, ecco levarsi l'immaine castigata di Antonia, ora come levadora, ora come incantadora e infine accabadora.
Utilizzando la multiproiezione e gli effetti del videomapping e della realtà aumentata si ricostruisce un universo interiore che ingloba e
coinvolge lo spettatore facendolo diventare parte dello spettacolo.
Domenica 19 febbraio - ore 19.30
Teatro d'Inverno
Una giornata particolare
adattamento e regia: Giuseppe Ligios
con: Giuseppe Ligios e Marina Serra
Ispirato alla sceneggiatura dell'omonimo film di Ettore Scola del 1977
Due protagonisti, due storie umane. Fuori il mondo, la Storia, di cui ci arriva l'eco dalla radio che esalta l'arrivo a Roma del Furher della Germania nazista, nell'Italia fascista del 1938. Un evento che fa da sfondo a due storie personali in una giornata che sarà particolare per tutti.
Domenica 5 marzo - ore 19.30
Abaco Teatro - NudiCrudi
Jeffrey Dahmer, il gioco delle ossa
testi e regia: Dafne Turillazzi e Antonello Verachi
con: Tiziano Poiese
in video: Rosalba Piras, Boucar Wade, Gerardo Ferrara
La storia è ispirata alla vita di Jeffrey Dahmer, il serial killer detto il mostro di Milwaukee. La sua vicenda è una carrellata di
solitudini mai risolte, partorite da un'infanzia consumata senza affetti, senza gioia. L'indifferenza dei genitori, la crudeltà dei compagni
di scuola, modellarono un bambino chiuso in se stesso e incapace di consolidare relazioni con l'esterno.
Lo spettacolo ripercorre i punti chiave della sua vita, in cui si intrecciano le voci e le immagini della madre e del padre, di un ragazzo
sua vittima, presentando i personaggi a volte come ricordi, altre come surreali fantasmi ancora presenti nella mente di Jeff.
Domenica 19 marzo - ore 19.30
Origamundi
Gli eroi della Sardegna
testo e regia: Ivano Cugia
con: Erika Carta, Daniele Pettinau, Ivano Cugia
Attori e pupazzi insieme per far conoscere in maniera divertente ai giovani spettatori gli avvenimenti storici che hanno fatto la storia della Sardegna. La protagonista della storia è la curiosa professoressa Longobardi che, attraverso l'utilizzo di un fantascientifico macchinario per viaggiare nel tempo, il simulatore di storia sarda, interagià con un Gran Sacerdote del popolo degli Shardana, un pastore nuragico inventore del canto a tenores, il soldato Josto, un figlio di Amsicora, l'affascinante Giudicessa Eleonora d'Arborea.
Domenica 2 aprile - ore 19.30
L'Effimero Meraviglioso
Bianca come la neve
regia: Antonello Santarelli
con: Michela Cidu e Federico Nonnis
Lo spettacolo si ispira alla famosissima fiaba Bianca Neve dei fratelli Grimm. Così, con invenzioni sceniche che sorprendono lo spettatore, incursioni improvvise e inaspettate da parte del lupo che vuole essere a tutti i costi inserito nel cast o il cacciatore un po' ingenuo, un po' cialtrone ma divertente e in fondo di buon cuore, si assiste a uno spettacolo molto dinamico, a volte pirotecnico, dove i due attori non hanno tregua per dar vita ai tanti personaggi che animano la storia.
Domenica 16 aprile - ore 19.30
Teatro Actores Alidos
Grasci Antonio:
Presente!
testo: Rossana Copez e Marta Proietti Orzella
con: Marta Proietti Orzella e Fausto Siddi
Lo spettacolo vuole mettere a confronto una giovane ragazza dei nostri giorni con la figura e le parole di Antonio Gramsci che le farà scoprire
l'attualità del suo pensiero: l'importanza della resistenza, dell'essere cittadino consapevole, il valore e il privilegio dell'istruzione,
della lingua e delle proprie origini, di un'educazione libera, della curiosità e dell'immaginazione che non riconosce sbarre e che non si può
sbattere in galera...
Uno spettacolo che prepara alla festa della Liberazione del 25 aprile.